Quasi trecento studenti hanno affollato il Country club di Pontremoli per ‘Pitagorà’, una campagna di sensibilizzazione sui servizi dedicati ai giovani. L’evento è stato organizzato da Regione Toscana, Società della salute della Lunigiana, Azienda Usl Toscana nord ovest, Comune di Pontremoli, in collaborazione con Lions Pontremoli Lunigiana, Futuro aperto, Aurora domus, Madre Cabrini, Centro disturbi del comportamento alimentare e Comunità pedagogico riabilitativa Monte Brugiana. Alla mattinata hanno partecipato tutti gli studenti delle classi prime degli istituti superiori della Lunigiana, che hanno potuto vedere uno spettacolo teatrale, avvicendarsi nei vari stand dedicati ai servizi, ascoltare una conferenza dell’antropologo Alessandro Bertirotti e per finire ballare tutti assieme.
Il via all’evento alle 9, con i saluti del presidente dalla Società della Salute Roberto Valettini, del sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri, del direttore Marco Formato. “La giornata di oggi – ha detto Valettini – è pensata per voi giovani, per il vostro benessere e per farvi conoscere tutti i servizi a disposizione. E’ una dimostrazione di interesse che noi abbiamo nei vostri confronti e che voi dovete avere per voi stessi e per il vostro benessere”. “Avervi tutti a Pontremoli è un piacere – ha aggiunto Ferri – è bello vedervi intenti ad ascoltare, imparare, divertirvi, condividere esperienze e concetti che vi serviranno nel corso degli anni”. Spazio anche all’intervento di Stefano Lorenzelli, presidente Lions club Pontremoli Lunigiana, che ha evidenziato le iniziative che l’associazione porta avanti, dedicate ai più giovani, legate alla tutela della salute e all’uso consapevole di internet. Si è entrati nel vivo con uno spettacolo teatrale intitolato ‘Cambio di stagione, un armadio di domande’. I due attori, con un linguaggio schietto, colorito e diretto hanno coinvolto i ragazzi affrontando molte delle loro paure, ma anche dubbi e cambiamenti che si possono provare durante l’adolescenza. Flavio Cattani, Uo formazione Azienda Usl Toscana nord ovest, ha poi stimolato la curiosità dei giovani, raccogliendo domande e dubbi per cercare di sollevare la discussione e correggere false notizie e stereotipi.

Alle dieci hanno aperto gli stand informativi e i ragazzi, suddivisi in gruppi, hanno interagito con tutti gli esperti che li hanno coinvolti con domande, giochi, brevi laboratori, mostrando i servizi presenti in Lunigiana a cui tutti possono accedere. “Abbiamo lavorato sulla prevenzione – aggiunge Marco Formato – ritenendo che i ragazzi possano così avere dei punti di riferimento sul territorio, conoscendo i servizi, per avvicinarsi a loro in caso di bisogno. Ringraziamo gli istituti scolastici che ci hanno garantito la partecipazione dei ragazzi e speriamo di portare avanti tali iniziative anche in futuro, per il benessere della popolazione minorile”.

Per finire un intervento di Alessandro Bertirotti, antropologo della mente e docente all’Università degli studi di Genova, intitolato ‘Affettività: i genitori, gli amici e i compagni’. L’esperto ha affrontato il tema complesso delle relazioni, dell’affettività, dei legami, sotto vari punti di vista, lanciando un messaggio finale. “Quello che rimane di noi – ha detto – sono i nostri pensieri, le nostre azioni e i nostri affetti. Ogni volta che voi scrivete o disegnate o imparante qualcosa, state lasciando una traccia di affetto”.

Aulla, 17 ottobre 2025
L’ufficio stampa SdS Lunigiana