Il Consultorio Familiare e il Centro Minori e Famiglie, della Società della salute, si sono spostati in via Barcara 1, ad Aulla. Il Consultorio è un servizio di ascolto e aiuto per donne, giovani, famiglie e immigrati, si occupa della tutela della salute della donna in tutte le fasi della sua vita, della salute dell’adolescente, delle relazioni di coppia e familiari. Consiste in un’equipe formata da operatori di diverse professionalità che opera in stretta collaborazione con il servizio sociale, servizi territoriali ed enti locali. L’accesso al Consultorio è diretto, non è necessaria la richiesta del medico curante e viene garantita una prima accoglienza, le prestazioni specifiche sono gratuite.

Ecco i recapiti telefonici e gli orari di apertura: ambulatorio Ostetrico Ginecologico 0187 406124, Assistente Sociale 0187 406174, Psicologo 0187 406121.

Gli orari sono dal lunedì al venerdì 8.30-12.00, con accesso libero; sabato mattina attività su appuntamento; martedì, mercoledì e giovedì pomeriggio attività su appuntamento. In particolare, lambulatorio ostetrico ginecologico si tiene il lunedì, martedì, venerdì 8.30-13.00 e due mercoledì al mese 8.30-13 previa prenotazione. Le consulenze con Psicologo o Assistente Sociale tutti i giorni su appuntamento.

Ma come funziona? La prima accoglienza, finalizzata all’ascolto delle domande, viene effettuata da un’operatrice del consultorio. Il percorso nascita garantisce visite ostetriche, corsi in gravidanza, visite post-partum, incontri di gruppo negli spazi mamma, gruppi di sostegno e di aiuto per la promozione dell’allattamento al seno, per il benessere psicofisico in gravidanza e puerperio. Altri servizi offerti sono consulenza e sostegno alla coppia nella scelta dei tempi della procreazione responsabile o per problematiche legate all’infertilità, prima visita ed educazione sanitaria sui cambiamenti fisiologici nel periodo della menopausa e ancora sostegno sanitario, sociale e psicologico alle donne durante il percorso di interruzione della gravidanza e Mamma Segreta. Per quello che riguarda la prevenzione si effettua lo screening del tumore del collo dell’utero e, per quello della mammella, viene insegnata l’auto palpazione del seno, viene inoltre fatta prevenzione, diagnosi e cura delle malattie a trasmissione sessuale.

Il Consultorio inoltre attua programmi per la tutela delle vittime di violenza, ed è di aiuto nei percorsi adozione e affido. Lo Spazio immigrati è dedicato a immigrati con difficoltà linguistica, con incontri su appuntamento con la presenza del mediatore culturale.

Il Consultorio giovani è uno spazio per l’ascolto, dedicato ai giovani di età compresa tra 13 e 25 anni a cui rivolgersi in autonomia, compresi i minori di 18 anni che non necessitano l’accompagnamento dei genitori. Si trova nella stessa sede del Consultorio Familiare di Aulla, in Via Barcara, ma con orari dedicati solo alla fascia giovanile, il mercoledì dalle 15 alle 17, l’accesso è consentito fino a 30 minuti prima della chiusura. Al Consultorio giovani si accede liberamente e gratuitamente, senza necessità di richiesta del medico. Negli orari previsti sono garantiti l’accoglienza e un primo counseling, le altre prestazioni sono effettuate se possibile nello stesso giorno, altrimenti vengono programmate nei giorni seguenti.

Anche il Centro Minori e Famiglie si è trasferito, si trova in località Barcara, gli operatori ricevono su appuntamento, da prenotarsi il lunedì, mercoledì dalle 8:30 alle 13:30, il martedì e il giovedì dalle 8:30 alle 16:00, il venerdì dalle 8:30 alle 9:30, contattando il numero 0187.406175 o inviando una mail all’indirizzo:

centrominorilunigiana@uslnordovest.toscana.it.

Il Centro Minori e Famiglie è composto da un’équipe multidisciplinare formata da assistenti sociali, educatori professionali, psicologhe, mediatrice linguistica, mediatrice culturale. Dalla sua nascita, nel 2007, si occupa di tutti gli interventi rivolti a minori e alle famiglie, italiane e straniere, residenti nella zona socio-sanitaria della Lunigiana. Il lavoro svolto mira a tutelare e a favorire la responsabilizzazione delle famiglie, rimuovere, dove è possibile, le cause del disagio e sostenere i genitori a svolgere adeguatamente i propri compiti, al fine di garantire al minore il diritto a crescere serenamente nella propria famiglia. Tra le attività promosse ci sono progetti socio-educativi volti al sostegno della genitorialità, sostegno all’integrazione interculturale, coordinamento dei Centri giovanili educativi, interventi a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, attività su mandato dell’Autorità giudiziaria, incontri protetti, progetti a sostegno della famiglia, attivazione e coordinamento di interventi di sostegno domiciliare di tipo educativo.

Aulla, 5 dicembre 2023

L’ufficio stampa SdS Lunigiana