Una giornata di confronto sul tema dell'integrazione, che prende il titolo da un'espressione dialettale molto usata in Lunigiana quando non si conosce l'interlocutore che si ha di fronte: "D'chi t'sen".
E' quella che si svolgerà nella mattinata di venerdì 28 novembre presso la sala "Walter Tobagi", annessa alla biblioteca civica e al liceo classico, ad Aulla, giornata organizzata dai cinque centri di aggregazione gestiti dalla Società della Salute della Lunigiana: "FaiCentro" di Villafranca, "Icaro" di Costamala di Licciana Nardi, "La Fortezza" di Aulla, "Monsignor Sismondo" di Pontremoli e "Spazio Gioco Educativo" di Monzone di Fivizzano.
Il convegno di venerdì prossimo, alla cui realizzazione ha contribuito il Lions Club di Pontremoli, costituisce l'approdo conclusivo delle azioni messe in campo nell'anno in corso dai cinque centri di aggregazione nel contesto di un progetto sulla multiculturalità e sull'inclusione, un progetto che trova la sua ragion d'essere nel fatto che in Lunigiana su un totale di 55mila e 810 abitanti, 3mila e 951 risultano essere stranieri, con un’incidenza del 7,03%, più alta rispetto alla media provinciale (6,24%).
Il convegno vedrà come relatori il giornalista Lorenzo Guadagnucci, uno dei fondatori del "Comitato Verità e Giustizia per Genova" (con riferimento ai drammatici giorni del G8 di Genova nel luglio 2001) e del gruppo "Giornalisti contro il razzismo"; Matteo Bartolini, presidente del Comitato Arci di Massa Carrara, attivo da molti anni nei movimenti contro il razzismo e per i diritti dei migranti; Anna Rosa Badiali, psicoterapeuta psicoanalitica del bambino, dell'adolescente e del gruppo familiare.
Ad aprire la mattinata, alle ore 9, saranno i saluti del sindaco di Aulla, Silvia Magnani, e del presidente e del direttore della Società della Salute della Lunigiana, Riccardo Varese e Rosanna Vallelonga.
A moderare il dibattito sarà Stefano Gaffi, responsabile zonale "Migrantes" della Lunigiana.
Aulla, 26 novembre 2014
L'ufficio stampa
SdS Lunigiana