In occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer, durante la quale ogni 21 settembre si promuovono iniziative, studi e convegni, come quello in programma domani a Firenze per celebrarne la 19^ edizione, la Società della Salute della Lunigiana interviene per sottolineare che la diffusione del morbo di Alzheimer, purtroppo, è in costante crescita e fornire una panoramica, sia a livello globale che locale, di questa demenza degenerativa invalidante, che compare in età prevalentemente senile, quindi oltre i 65 anni, ed è caratterizzata da prognosi infausta.
Infatti, la malattia (o morbo) di Alzheimer è oggi definita come un "processo degenerativo che distrugge progressivamente le cellule cerebrali, rendendo a poco a poco l'individuo che ne è affetto incapace di una vita normale".
Diventando il mondo sempre più vecchio, l'aumento delle demenze e del morbo di Alzheimer è impressionante: un nuovo caso ogni 4 secondi; 7 milioni e 700mila nuovi casi all'anno; 35 milioni di persone con demenza, con costi stimati in 600 miliardi di dollari (dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità).
In Italia ben 780mila famiglie hanno a che fare con questo problema, che diventa sempre più consistente e grave in termini di costi sia economici che assistenziali ed umani.
<Pertanto, i servizi di cura ed assistenza alla persona – commenta il presidente della SdS Lunigiana, Riccardo Varese – non possono non tenere conto di questi dati e devono porsi seriamente il problema di come assistere e curare i malati di Alzheimer e di come sostenere nella cura le loro famiglie, che sopportano il peso maggiore di tale patologia.
Ecco perché si celebra la giornata mondiale dell'Alzheimer: per tenere desto il problema>.
Ma qual’é la situazione in Lunigiana?
La tendenza va verso un aumento dei casi, anche perché in Lunigiana si vive di più, quindi cresce il rischio di essere colpiti da questa temibile patologia.
<Occorre dare respiro alle famiglie costrette alla convivenza forzata con l’Alzheimer – aggiunge Varese – e non è tollerabile, di conseguenza, che si tagli sulla sanità.
Fortunatamente, grazie agli operatori, allo staff della SdS Lunigiana e alle associazioni di volontariato, abbiamo potuto umanizzare il rapporto con i cittadini ed essere vicini agli anziani colpiti dal morbo>.
Infatti, in Lunigiana la SdS fornisce diversi servizi che si occupano di cura e assistenza ai malati, a partire dall’Unità Valutativa Alzheimer, attivata presso i distretti sociosanitari con gli specialisti medici dedicati.
Poi ci sono i centri diurni Alzheimer di Pontremoli, Villafranca e Pognana di Fivizzano, che accolgono 10 ospiti ciascuno per un totale di 30 persone: all’interno di questi centri, nell'anno in corso, sono state ospitate oltre 50 persone che hanno potuto usufruire del servizio di assistenza diurna alla persona per 10 ore giornaliere e per 6 giorni settimanali.
Infine, vi sono i nuclei Alzheimer presso le Residenze Sanitarie Assistite.
Pertanto, l’ampia e crescente diffusione dell’Alzheimer nella popolazione, l'assenza di una valida terapia e gli enormi impatti in termini di risorse necessarie ad affrontarlo, che pesano, soprattutto, sui familiari dei malati, rendono il morbo una delle patologie a più grave ricaduta sociale.
<Ed è proprio per questo, per il suo impatto sociale devastante, che è compito precipuo della SdS – precisa il direttore Mario Guastalli – affrontare il morbo di Alzheimer e supportare le famiglie dei malati, anche perché non esiste ancora un farmaco utile a risolvere il problema.
Infatti, soltanto l’assistenza svolge una funzione di rilievo per alleviare il peso che grava sulle famiglie ed a soddisfare questa esigenza sono attivi in Lunigiana i centri diurni Alzheimer, gestiti in modo comprensoriale.
Tra l’altro, un cambiamento istituzionale, ovviamente non auspicabile, metterebbe in forse gli ottimi livelli di assistenza raggiunti>.


Aulla, 20 settembre 2012


                                                                                        L’ufficio stampa
                                                                                          SdS Lunigiana