Con il Natale in tante case si allestisce il presepe e anche gli ospiti del centro di socializzazione handicap di Caprio di Filattiera non hanno voluto essere da meno, ricevendo un premio per il loro impegno.
Infatti, nella mattinata di mercoledì 21 dicembre, al teatro della Rosa di Pontremoli, si è svolta la "Rassegna dei presepi”, giunta alla 25^ edizione, che ha premiato i partecipanti all’annuale appuntamento indetto dal Comune di Pontremoli e dalla locale Proloco.
Davvero tanti i presepi presentati, che sono stati giudicati da una commissione che ha individuato i più meritevoli di ottenere un riconoscimento.
Ad aggiudicarsi il secondo premio nella categoria “Presepe tradizionale” è stato il presepe del centro di socializzazione di Caprio di Filattiera, realizzato dai 14 ospiti della struttura gestita dalla Società della Salute della Lunigiana ed ora esposto nella cosiddetta “vetrina della città” all’interno del palazzo comunale di Pontremoli.
A consegnare agli utenti del centro una pergamena e un buono da 100 euro, che verrà speso per le attività del centro, sono stati la sindaca di Pontremoli, Lucia Baracchini, e il presidente della Proloco pontremolese, Fabrizio Cavellini.
Da sottolineare che il presepe raffigura il borgo di Caprio ed ha una grandezza di 80 per 100 centimetri, mentre un altro presepe, sempre realizzato dagli ospiti del centro, è attualmente esposto presso l’ex convento dei Frati Cappuccini, sempre a Pontremoli, ed un altro ancora è stato donato al Comune di Filattiera ed è visibile al pubblico presso la sala consiliare.
La giornata di mercoledì 21 dicembre, poi, è proseguita al centro di Caprio, con la tradizionale festa per gli auguri natalizi con gli ospiti, i loro familiari, gli amici, i volontari e i 4 operatori dello stesso, festa a cui ha partecipato anche la sindaca di Filattiera, Annalisa Folloni, la quale ha donato un gradito contributo al centro.
Da sottolineare che al centro di Caprio vengono seguiti utenti il cui recupero delle capacità residue viene perseguito attraverso progetti individualizzati.
Sono tre i centri di socializzazione in Lunigiana, tutti gestiti dalla Società della Salute, quelli di Caprio di Filattiera, di Moncigoli di Fivizzano e di Quercia di Aulla, ottimamente integrati sul territorio e la cui opera di rete consente a chi ne usufruisce di condividere le proprie esperienze e di fare fronte all'isolamento sociale che può derivare dalla propria peculiare condizione.


Aulla, 23 dicembre 2016


L’ufficio stampa SdS Lunigiana