“Non è continuando a gettare discredito, per ragioni strumentalmente politiche, su quanto c’è di buono in Lunigiana che si possono ottenere servizi migliori.
Anzi, è proprio il contrario.
Infatti, pur essendo consapevoli che si può sempre fare di più e le cose da fare non mancano in Lunigiana, questo miope e continuo desiderio di mettere in cattiva luce la Società della Salute della Lunigiana e la sua dirigenza, che tanto sta facendo nel campo socio – sanitario, non giova ai servizi e alla loro fruizione da parte dei cittadini”.
Così commenta il presidente della Società della Salute della Lunigiana, Riccardo Varese, l’articolo inerente la Casa della Salute di Aulla, pubblicato ieri (venerdì 5 agosto) sulla pagina Lunigiana del quotidiano Il Tirreno.
Nell’articolo si faceva riferimento a varie problematiche che coinvolgerebbero la Casa della Salute di Aulla, citando un episodio accaduto nei giorni scorsi, che ha visto protagonista un anziano caduto sulle scale che conducono agli ambulatori.
E su questo Varese sottolinea che “si è trattato di un episodio che può capitare a chiunque e affermare per questo che la Casa della Salute di Aulla è oramai priva di ogni sicurezza per i suoi utenti, oltre ad essere quasi diffamatorio, dovrebbe provocare un sentimento di vergogna in chi lo afferma.
E se le strumentalizzazioni si possono accettare, ma non condividere, da giovani che devono farsi ancora politicamente le ossa, a cui consiglio, come farebbe un padre, di non farsi manovare da altri, dagli stessi giovani non si possono accettare falsità come quella in base alla quale i dirigenti della Casa della Salute avrebbero detto che l’anziano non doveva passare da quelle scalette.
Si arriva, poi, al surreale quando si sostiene che mancherebbe il ventilatore nella sala d’attesa: il ventilatore c’è, quindi suggerisco al giovane amico di altri giovani amici – aggiunge il presidente della SdS Lunigiana – di farsi un giro presso la Casa della Salute di Aulla, invece di affermare cose riportate, male, da altri”.
Infine, un cenno viene riservato da Varese all’accusa di avere permesso il formarsi di una quasi discarica di rifiuti in un angolo del parcheggio della Casa della Salute: “Ne abbiamo sollecitato la rimozione alla cooperativa che si occupa del servizio, ma accusare la SdS Lunigiana di questa situazione è ingiusto.
Piuttosto, si pensi all’imperante inciviltà di alcuni cittadini, ma chi inneggia a statisti che vedevano i ristoranti pieni e i cieli azzurri si guarda bene dal farlo.
Paura di perdere consensi?”.
Aulla, 6 agosto 2016
L’ufficio stampa
SdS Lunigiana