Nei giorni scorsi ho incontrato una delegazione di genitori affidatari di bambini disabili, i quali si sono sfogati con me per la difficile situazione che stanno vivendo.
Infatti, da novembre non ricevono il contributo mensile di 400 euro per ogni bambino che hanno in affidamento, un sostegno doveroso per chi ha deciso di farsi carico di bambini tanto sfortunati, regalando loro un affetto e un amore incondizionati.
Questi genitori sono persone che meritano soltanto ammirazione e stima, quindi non devono pagare le conseguenze delle difficoltà economiche in cui ci troviamo, originate, è bene ribadirlo, dalla crisi economica internazionale e da poche mele marce.
Pertanto, un taglio in questo settore è impensabile ed è mia intenzione portare la questione sul tavolo della prossima assemblea dei soci della Società della Salute della Lunigiana.
In qualità di presidente della SdS Lunigiana porrò la questione ai Comuni lunigianesi, perché non si può fare mancare il sostegno economico a genitori la cui dignità deve essere da esempio per tutti.
Pertanto, pur comprendendo la difficile situazione dell’Asl n. 1 di Massa Carrara, cercheremo, in tutti i modi, di ripristinare il servizio.


Aulla, 9 giugno 2012


                                                                                        Il Presidente della SdS Lunigiana           
                                                                                                      Riccardo Varese