Dal 1° luglio sono entrati in carica i tre commissari che gestiranno il passaggio dalle attuali 12 Asl toscane alle tre nuove grandi Aziende Sanitarie Locali (una per ciascuna Area vasta) previste dalla legge di riforma della sanità approvata dalla Regione Toscana nel marzo scorso, alla fine della precedente legislatura.
“Un altro passo avanti nell'attuazione della riforma, dopo la nomina dei tre commissari per la programmazione di Area vasta avvenuta lo scorso 30 aprile”, commenta una nota della Regione Toscana, che riferisce la nomina anche di 12 vicecommissari, uno per ciascuna delle attuali 12 aziende sanitarie.
I tre commissari, i 12 vicecommissari e i tre commissari per la programmazione di Area vasta decadranno tutti il 31 dicembre 2015: dal 1° gennaio 2016 saranno, infatti, costituite le tre grandi nuove Asl, una per ciascuna Area vasta.
Fra i tre commissari figura l'ex direttore generale dell'Asl n. 1 di Massa Carrara, Maria Teresa De Lauretis, entrata in carica come commissario delle Asl toscane afferenti all'Area vasta nord ovest.
Dopo anni di proficua collaborazione, il presidente della Società della Salute della Lunigiana, Riccardo Varese, rivolge il suo personale saluto alla ormai ex direttore generale dell'Asl: "Innanzitutto, voglio ringraziare la dottoressa De Lauretis per gli anni positivi di collaborazione, anni che sono stati difficili per la sanità lunigianese.
Le nostre preoccupazioni per il futuro non mancano, ma contiamo di avere nella dottoressa De Lauretis un punto di riferimento importante affinché sia pienamente rispettato quanto è stato sancito nei Patti Territoriali firmati a suo tempo e per quanto concerne tutto quello che la SdS Lunigiana ha intenzione di programmare in futuro.
Quindi, auspichiamo di potere collaborare in uno spirito costruttivo e di continuità con il vicecommissario per la Asl n. 1 di Massa Carrara, Maurizio Del Maso".


Aulla, 2 luglio 2015


                                                                                                                                      L’ufficio stampa
                                                                                                                                        SdS Lunigiana