In occasione della "Giornata internazionale della disabilità", il centro di socializzazione di Moncigoli di Fivizzano ha festeggiato i venti anni di attività.
Alla kermesse hanno partecipato il direttore e la coordinatrice dei servizi sociali della Società della Salute della Lunigiana, Mario Guastalli e Rosanna Vallelonga, il presidente e l'assessore dell'Unione di Comuni montana della Lunigiana, Cesare Leri ed Enzo Manenti, il sindaco di Fivizzano, Paolo Grassi, e il presidente dell'Associazione Lunigianese Disabili (Aldi), Paolo Bestazzoni.
Una giornata di festa per i quindici ospiti del centro e per le loro famiglie, ma anche un'occasione per affrontare le questioni inerenti il futuro della SdS Lunigiana.
A parlarne è stato il direttore Guastalli, il quale ha sottolineato che entro fine anno la SdS Lunigiana presenterà il bilancio di previsione per il 2014, che si preannuncia essere il trampolino di lancio per tornare a potenziare i servizi socio/sanitari dopo alcuni anni di austerità e di spending review.
"I venti anni di attività di questo centro – ha spiegato Guastalli – rappresentano la migliore testimonianza dell'eccellenza della rete dei servizi socio/sanitari che abbiamo messo a disposizione del territorio lunigianese, rete che testimonia la presenza positiva della SdS Lunigiana e la bontà del suo modello.
Una presenza che si rafforzerà grazie all'oculata gestione dei bilanci operata in questi ultimi anni, che ci consentirà di mantenere e rilanciare i servizi socio/sanitari nel 2014.
Un risultato ottenuto anche grazie alla compattezza dei sindaci lunigianesi, perseguita, con tenacia, dal presidente della SdS Lunigiana, Riccardo Varese".
Pertanto, nel 2014 la SdS Lunigiana potrà tornare ad investire sul territorio e Guastalli ha chiesto al proprio staff di elaborare una progettazione triennale "che permetta di guardare con tranquillità al futuro dei servizi socio/sanitari.
In particolare, la prospettiva – ha proseguito il direttore della SdS Lunigiana – è quella di potenziare l'assistenza agli anziani non autosufficienti, anche grazie al collegamento e alla sinergia con la nuova organizzazione dei medici di base, denominata Aft (Associazione Funzionale Territoriale)".
Di conseguenza, anche il presidente Varese ribadisce che "l'assistenza sul territorio può e deve avere nuove prospettive, dopo le difficoltà economiche e le emergenze ambientali che hanno messo in ginocchio la Lunigiana negli ultimi anni.
La SdS Lunigiana, d'altronde, è una delle poche risorse che abbiamo sul territorio".
Tornando al centro di socializzazione di Moncigoli, ricordiamo che questo è nato nel settembre 1993 a Fivizzano, per essere poi trasferito a Moncigoli, nella vecchia scuola elementare, nell'aprile 2004.
La struttura, chiamata "Facciamo centro", ospita portatori di handicap e la sua finalità è quella di potenziare la loro autonomia nell'ottica di una crescita dell'autostima.
Gli ospiti sono impegnati in attività come la lavorazione della creta, la legatoria, la falegnameria, la realizzazione di prodotti in gesso, il decoupage, il feltro e la bigiotteria; così facendo, possono partecipare a mercati per autofinanziare piccoli acquisti e gite.


Aulla, 4 dicembre 2013


                                                                                                                     L’ufficio stampa
                                                                                                                        SdS Lunigiana