A partire da oggi e fino a lunedì 30 aprile è possibile presentare le domande per il progetto “Vita indipendente” anno 2012, che prevede un finanziamento ai progetti finalizzati per garantire il diritto ad una vita indipendente alle persone, di età compresa fra i 18 e i 65 anni, con disabilità fisico – motoria – sensoriale permanente e grave limitazione dell’autonomia personale.
Praticamente, sono gli stessi soggetti destinatari del bando che devono elaborare un proprio progetto di vita e presentarlo alla Società della Salute della Lunigiana.
Nello specifico, a beneficiare del contributo saranno coloro che elaboreranno i progetti di vita con i punteggi più alti, nel contesto dei quali avranno organizzato, in autonomia, un intero pacchetto assistenziale oppure alcune prestazioni di assistenza.
La persone con disabilità prescelte, pertanto, assumeranno direttamente, con regolari rapporti di lavoro, i propri assistenti, ne concorderanno direttamente mansioni, orari e retribuzione e ne rendiconteranno le spese sostenute a questo titolo: appare evidente, quindi, come anche il reperimento e la preparazione dei propri assistenti personali, si riveleranno elementi fondamentali al fine di concretizzare un vero progetto di “Vita indipendente”.
L’intervento consiste nell’assegnazione di un contributo mensile, il cui importo viene stabilito con riferimento agli obiettivi, alle azioni definite nel singolo progetto ed alle risorse rese disponibili dalla Regione Toscana, a partire da 800 euro fino alla misura massima di mille e 800 euro mensili, contributo che sarà erogato fino a dicembre 2012 ed è utilizzabile esclusivamente per le spese per l’assistente personale, le cui azioni si distribuiranno nei seguenti ambiti: cura della persona al momento del risveglio, nel lavarsi, nel vestirsi e nel mangiare; assistenza personale nelle attività domestiche, sul lavoro e nello studio; interventi per l’accessibilità e la mobilità per quanto concerne gli spostamenti, le commissioni e le uscite.
Le domande di partecipazione al bando, da redigere su appositi moduli reperibili presso il poliambulatorio di Aulla, sede della SdS Lunigiana, devono essere consegnate a mano o inviate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’Ufficio di Coordinamento Amministrativo della SdS Lunigiana, piazza della Vittoria n. 22, cap 54011, Aulla.
In conclusione, vi è da sottolineare che è la parità di opportunità ed integrazione sociale l’obiettivo principale da conseguire con il progetto in questione, al fine di garantire il diritto ad una vita indipendente alle persone con disabilità permanente e grave limitazione dell' autonomia personale nello svolgimento di una o più funzioni essenziali della vita, limitazione non superabile mediante ausili tecnici.
Aulla, 30 marzo 2012
L’ufficio stampa
SdS Lunigiana