Martedì 17 dicembre si svolgerà a Marina di Carrara, presso la Fiera marmo e macchine (padiglione 5 – sala Bernini), il convegno regionale “Passi d'Argento: salute ed invecchiamento attivo nella Regione Toscana – I risultati dell'indagine 2012-2013”.
Nel corso dell'evento verranno condivisi i risultati dell'indagine e fornite informazioni utili per la programmazione degli interventi di prevenzione e socio-assistenziali rivolti alla popolazione anziana, sia in termini di prevenzione ed assistenza sanitaria che di prevenzione della perdita di autonomia e isolamento sociale.
Il convegno è rivolto agli operatori sanitari e sociali e a chi, a diverso titolo, si occupa di assistenza agli anziani.
L'iniziativa garantirà quattro crediti formativi ECM (iscrizione gratuita).
Il sistema di sorveglianza "Passi d’argento", promosso dal Ministero della salute e dalle Regioni, con il supporto tecnico-scientifico del Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute dell’Istituto superiore di sanità, è stato disegnato con la finalità di mettere a disposizione informazioni utili per le scelte di politiche socio-sanitarie volte a migliorare la qualità della vita della popolazione ultra64enne. Il profilo della popolazione, oggetto della sorveglianza, è centrato sui tre pilastri per l’invecchiamento attivo individuati dalla strategia “Active ageing” dell’Organizzazione mondiale della sanità: partecipazione, salute e sicurezza.
Nel convegno si vogliono condividere i risultati dell’indagine in Toscana e fornire informazioni utili per la programmazione degli interventi di prevenzione e socio- assistenziali rivolti alla popolazione anziana, sia in termini di prevenzione ed assistenza sanitaria che di prevenzione della perdita di autonomia e dell’isolamento sociale.
La Regione Toscana ha partecipato all'indagine attraverso otto Società della Salute e tre Aziende Sanitarie Locali: oltre 4mila anziani sono stati coinvolti nell'indagine, dalla quale emerge il quadro di una Toscana con un elevato tasso di invecchiamento, con un profilo di salute in genere migliore di quello medio nazionale, con un'alta percentuale di anziani ancora "risorsa", ma anche con una serie di problematiche indissolubilmente legate alla transizione demografica in atto, a cui non sempre i servizi socio-sanitari sono nelle condizioni di potere rispondere in modo adeguato.
Aulla, 14 dicembre 2013
L’ufficio stampa
SdS Lunigiana