Un luglio così afoso e torrido non si vedeva da decenni e proprio in questi e nei prossimi giorni è previsto un ulteriore rinforzo delle temperature.
Con un clima del genere è a rischio la salute delle fasce più vulnerabili della popolazione, in particolare degli anziani: quindi, è stato attivato il programma nazionale “Estate sicura 2015” e sono state rese disponibili informazioni per affrontare il caldo senza rischi.
La Società della Salute della Lunigiana, onde prevenire i rischi connessi alle ondate di calore, ha provveduto ad inviare ai Medici di Medicina Generale, ai responsabili delle Rsa e dei centri diurni zona Lunigiana e ai referenti dei Comuni per il progetto “Anziani fragili” le informazioni e le raccomandazioni elaborate dal Ministero della Salute e dal Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, finalizzate al tempestivo riconoscimento delle persone a rischio per gli effetti provocati dalle ondate di calore e all'adozione delle misure preventive.
Le locandine e le brochure inviate, contenenti le indicazioni e i consigli per difendersi dalle ondate di calore, sono in esposizione presso gli studi e le strutture sanitarie affinché possano essere visionate da chi è maggioramente a rischio, anziani in primis.
Pertanto, per proteggersi dai rischi per la salute connessi alle ondate di calore, si raccomanda a tutti i cittadini, in particolare alle persone anziane, quanto segue.
In casa: aerare i locali la mattina presto; cercare di controllare la temperatura interna, creando schermature alle finestre; soggiornare nelle zone più fresche; evitare di stare in ambienti poco ventilati, ai piani alti o in zone esposte al sole; limitare l’uso dei fornelli e del forno; lavarsi con acqua tiepida; privilegiare l’uso di un condizionatore d’aria; bere molti liquidi ed adottare un'alimentazione leggera; a letto evitare l'utilizzo di coperte e pigiami aderenti, meglio un lenzuolo.
Fuori casa: è consigliabile non uscire nelle ore calde della giornata (dalle ore 11 alle ore 17) ed evitare l’esposizione diretta al sole; cercare di indossare vestiti di colore chiaro (non aderenti e possibilmente di cotone e lino), occhiali da sole e cappello; non eliminare l'attività fisica, ma programmarla al mattino presto e dopo il tramonto; è utile, poi, passare più tempo possibile in ambienti climatizzati (negozi o altri luoghi pubblici).
In auto: in assenza di climatizzatore, evitare di intraprendere un viaggio nelle ore più calde della giornata; in caso di utilizzo di autovettura posteggiata al sole, prima di iniziare il viaggio è importante ventilare l'abitacolo; in caso di lunghi viaggi dotarsi di una scorta adeguata di acqua; non lasciare né persone né animali nell’auto parcheggiata al sole; se l’auto è climatizzata, regolare la temperatura su valori di circa 5 gradi inferiori a quella esterna; usare tendine parasole; evitare di orientare le bocchette della climatizzazione verso il conducente ed i passeggeri.
Uso dei farmaci: conservare i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e, comunque, a temperatura inferiore ai 30 gradi; il caldo può potenziare l’effetto di molti farmaci utilizzati per la cura dell’ipertensione e di molte malattie cardiovascolari: è opportuno, quindi, effettuare un controllo più assiduo della pressione arteriosa ed eventualmente richiedere il parere del medico curante.
Aulla, 18 luglio 2015
L’ufficio stampa
SdS Lunigiana