Decine di anziani e meno anziani decretano il successo dell'”Afa day 2018″.
A Villa Serena, RSA di Comano, c’è una signora di 87 anni che è stata colpita da infarto, come capita a tanti a quella età, purtroppo.
Spesso ci si butta giù dopo un evento tanto traumatico, ma la signora grazie all’Attività Fisica Adattata si è ripresa alla grande e adesso fa un’ora di tapis roulant al giorno.
Un traguardo, è proprio il caso di dirlo, che fa bene al cuore, ottenuto con l’aiuto, il sostegno e la vicinanza di chi l’AFA la pratica, la insegna e la sostiene.
Perchè tutti ormai sottolineano l’importanza dell’AFA nel dare una maggiore qualità alla vita, senza dimenticare che il praticarla contribuisce allo stare insieme fra le persone, in particolare gli anziani, quindi incrementa la socializzazione.
E stamani il parco del Gaggio a Podenzana ha ospitato l’edizione 2018 dell'”AFA Day”, manifestazione provinciale che punta a fare conoscere meglio fra la popolazione l’Attività Fisica Adattata (AFA), definizione con cui ci si riferisce a programmi di esercizi per persone con problemi cronici di salute, svolti in gruppo, per l’acquisizione di stili di vita attivi e per la prevenzione o mitigazione della disabilità.
Infatti, decine di anziani e meno anziani hanno invaso il parco del Gaggio per partecipare alla manifestazione, che è stata aperta dal direttore della Società della Salute della Lunigiana, Rosanna Vallelonga, la quale ha sottolineato l’importanza dell’AFA nell’ottica dell’adozione di un buon stile di vita, senza dimenticare che praticarla rappresenta anche un momento di socializzazione.
“E’ un piacere e un onore essere qui, siamo molto soddisfatti“ ha detto il presidente della SdS Lunigiana, Riccardo Varese, che non ha mancato di fare notare le 183 persone in più che seguono i corsi di AFA dal 2017 al 2018, ringraziando lo staff della SdS “per la serietà che ha messo e mette nel fare le cose“.
Sono, poi, seguiti gli interventi del presidente del Centro Sportivo Italiano di Massa Carrara, Diego Vitale, e dei rappresentanti di alcuni Comuni lunigianesi: l’assessore Marco Pinelli per Podenzana, la consigliere Laura Romiti per Filattiera, la vice sindaco Virginia Carli per Casola e l’assessore Giada Moretti per Aulla, che hanno rivolto un plauso al mondo del volontariato e alla genuinità dello stare bene in Lunigiana.
Ma ad entrare nei dettagli è stato il dottor Pietro Teneggi, responsabile Unità Operativa Semplice della medicina dello sport per l’ASL zona Massa Carrara e Lunigiana, il quale ha sottolineato che l’AFA è stata riorganizzata in tre gruppi: AFA per soggetti con autonomia funzionale conservata “bassa disabilità“; AFA Otago per soggetti con autonomia funzionale conservata e a rischio di caduta; AFA per soggetti con ridotta competenza funzionale “alta disabilità“.
Teneggi si è concentrato, in particolare, sul nuovo gruppo, l’AFA Otago, precisando che questo si prefigge il potenziamento della forza muscolare e il miglioramento dell’equilibrio, in modo da prevenire eventuali cadute.
Nell’esposizione di Teneggi, che non ha dimenticato di rimarcare i benefici dell’avere introdotto l’AFA nelle RSA lunigianesi, dicendo che la prima esperienza vi fu a Villa Serena a Comano 5 anni fa, ha trovato anche posto una novità, ovvero l’attivazione, da settembre, del progetto “Argento vivo“, rivolto ai pazienti over 65 con patologie croniche stabilizzate, progetto che prevede l’organizzazione di “Gruppi di cammino“, l’individuazione di tre percorsi per la Lunigiana (Aulla, Fivizzano e Pontremoli) e tre per la zona di costa (Carrara, Massa e Montignoso), e l’utilizzo di app per smartphone (contapassi, monitoraggio della frequenza cardiaca e consumo calorico) per valutare le performance dei partecipanti.
“Nell’AFA sono state coinvolte tutte le RSA lunigianesi e tutti i Comuni, con 55 corsi attivati e 717 partecipanti solo in Lunigiana, quindi un buon riscontro“ ha chiosato Teneggi.
La conclusione della mattinata, almeno per quanto concerne gli interventi, è stata, quindi, affidata all’istruttore di AFA, Federico Bestazzoni; alla psicologa della RSA Villa Rosa di Albiano Magra, Anna Chichierchia; agli educatori dei Centri di socializzazione di Caprio di Filattiera, di Moncigoli di Fivizzano e di Quercia di Aulla, rappresentati da Enrica Novelli; all’ex direttore della SdS Lunigiana, Mario Guastalli.
Quest’ultimo è tornato sull’esigenza di mettere l’essere umano al centro di tutto: “Abbiamo lavorato bene, lo dimostra il fatto che la gente della Lunigiana ha fra le più alte aspettative di vita“ ha detto Guastalli.
La manifestazione si è chiusa con una passeggiata dei partecipanti nel parco del Gaggio e con il tanto agognato pranzo a base di panigacci.
“AFA Day 2018” è stata organizzata dall’ASL Toscana Nord Ovest e dalla Società della Salute della Lunigiana, con la collaborazione del dipartimento prevenzione dell’ASL e con il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Podenzana e della ProLoco.
La giornata è stata resa possibile grazie al contributo dei seguenti sponsor: Centro Cucine Pigoni, Farmacia Giannotti, Gino Casa, Pellegri Calzature, Conad di Aulla, i Giz by Alberto, Cooperativa Aurora Domus, Cooperativa Coopselios, RSA La Villa, RSA Sanatrix, Farmacia Scapparone, Grafiche Conti, Eliane Calzature, La Bottega della Salute, Conad del Masero di Terrarossa, Nilde Fiori, RSA Villa Rosa, RSA Villaverde, RSA La Fontana d’Oro, Pensionato Madre Cabrini, Il Gelatiere, Antica Farmacia Malaspina, Ottica Varanini, Cooperativa Cadal, Lavanderia Belli Puliti, RSA Villa Lory, RSA Villa Serena, Fondazione Casa Cardinal Maffi onlus, RSA Galli Bonaventuri.
Aulla, 9 giugno 2018
L’ufficio stampa SdS Lunigiana