Nell’ottica di una comunicazione sempre più capillare, il Presidente della Società della Salute della Lunigiana, Riccardo Varese, porta a conoscenza dei cittadini quanto segue:
<Nel 2011 sono state 262 le persone che si sono rivolte al Ser.T. Lunigiana di Aulla, il servizio pubblico che si occupa della prevenzione, cura e riabilitazione delle dipendenze e fornisce assistenza ed interventi ai singoli, alle famiglie e alle istituzioni, la cui opera costante è chiaramente motivo di elogio e di sostegno da parte della Società della Salute della Lunigiana.
Un dato superiore a quello del 2010, quando ad usufruire del Ser.T. Lunigiana erano state 242 persone.
Se, poi, si pensa che, dal 2010, chi subisce il ritiro della patente di guida non viene più indirizzato ai Ser.T., ma a laboratori medici privati, ben si comprende la gravità del trend.
“Infatti, la tendenza degli ultimi mesi – spiega la responsabile del Ser.T. Lunigiana, dottoressa Daniela Monali – va verso un costante aumento del numero di persone che si rivolgono ai Ser.T., in questo caso al Ser.T. Lunigiana, a dimostrazione che non si può assolutamente abbassare la guardia nei confronti del fenomeno delle tossicodipendenze”.
E’ doverosa, a questo punto, l’analisi del dato relativo al 2011: delle 262 persone rivoltesi al Ser.T. Lunigiana, 154 sono tossicodipendenti (+ 21 rispetto al 2010), 76 sono alcoolisti (+ 15 rispetto al 2010), 12 hanno problemi di dipendenza dal tabacco (– 9 rispetto al 2010) e 22 rientrano nei programmi di consulenza per le problematiche legate all’adolescenza.
Approfondendo il dato relativo ai tossicodipendenti, scopriamo, poi, che sono 103 le persone prese in carico, poiché residenti in Lunigiana, direttamente dal Ser.T. Lunigiana: di queste 65 fanno uso di eroina, 34 di cocaina e 4 di cannabis.
Ma quello che occorre fare notare è che “si restringe sempre di più – prosegue la dottoressa Monali – la forbice tra chi fa uso di eroina e chi fa uso di cocaina.
Infatti, negli ultimi anni chi si rivolge al Ser.T. Lunigiana per la prima volta lo fa più per problemi di dipendenza dalla cocaina che dall’eroina.
Al tempo stesso, però, abbiamo notizia di un fenomeno inquietante, rappresentato dal ritorno della diffusione del consumo di eroina fra i più giovani, anche se diverse sono le modalità di assunzione, con l’eroina che viene fumata”.
Ma se lasciamo da parte le dipendenze da sostanze stupefacenti, ci accorgiamo che è sempre l’alcoolismo la piaga maggiormente diffusa in Lunigiana; e se il numero degli alcoolisti (76) che si rivolgono al Ser.T. Lunigiana è più basso di quello dei tossicodipendenti da sostanze stupefacenti, lo dobbiamo soltanto al fatto che l’alcoolismo non viene percepito come un problema da chi lo subisce, essendo socialmente accettato in misura ben maggiore rispetto a quello delle sostanze stupefacenti: “Rimane il fatto che quando ci rechiamo nelle scuole lunigianesi per monitorare la situazione, possiamo toccare con mano – conclude la dottoressa Monali – il problema e ci rendiamo conto, parlando con i ragazzi, di quanto l’abuso di alcool sia diffuso”.
Infine, tornando alle tossicodipendenze, non possiamo non sottolineare un altro fenomeno emerso recentemente e che ci dice che l’eroina non è più, necessariamente, connessa con situazioni di degrado o con la giovane età: infatti, l’ultimo decesso per overdose in Lunigiana risale al 2005, a testimonianza del fatto che chi fa uso di eroina riesce a fare convivere un’esistenza cosiddetta normale (famiglia e lavoro) con il proprio problema, ha meno comportamenti a rischio che in passato ed un’età media di cinquant’anni.
Il Ser.T. Lunigiana di via Barcara 1 ad Aulla è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 14, e i pomeriggi di martedì (dalle ore 16,30 alle ore 19,30) e di giovedì (dalle ore 14,30 alle ore 17,30).
Info: tel. 0187421675; www.sdslunigiana.it>.
A quello di cui sopra seguiranno altri interventi che saranno concordati, come sempre, con la Giunta Esecutiva della Società della Salute della Lunigiana.
Aulla, 4 maggio 2012
Il Presidente della SdS Lunigiana
Riccardo Varese